domenica 25 febbraio 2007

Ho saputo...

Ho saputo che nella facoltà dell'università in cui mi sono laureata c'era lo schifo.
Non che non me lo aspettassi o che non avessi mai sentito parlare, ma in buona fede non ci ho mai voluto credere.
Ora ho saputo che è tutto vero. E il tutto è diventato di pubblico dominio ad un meeting.
Qui è accaduto di tutto: ragazzine arriviste e rampanti che progettano e macchinano cattiverie su cattiverie per farti le scarpe quando ancora hanno la bocca sporca di latte ( come me, del resto, che però me ne sono stata a guardare), ragazzine ( le stesse con la bocca ancora sporca di latte) che tentano di sedurre il capo, ragazzine ( sempre loro) che con il capo ci vanno a letto sul serio, dottori e ricercatori che si lasciano tentare dalle voluttà di piccole ed insignificanti studentesse nonostante moglie e fidanzata, professori universitari che a lezione incutono terrore e sembrano le persone più serie del mondo che però si dimostrano dalla sbronza facile e pronti a coprire di apprezzamenti e complimenti lascivi le piccole studentesse.
Ho capito adesso perchè e come una ragazza che conosco, adesso lavora in un laboratorio privato di un'industria farmaceutica, nel settore Ricerca & Sviluppo, con un contratto a tempo Indeterminato e con uno stipendio da favola, a 4 mesi dalla laurea. Ed io mando curriculum tutti i giorni per posta e per e-mail e nessuno mi caca, nonostante il voto più alto e la volontà di imparare e di fare la gavetta prima di ambire al massimo, cioè un posto come quello.
Ho capito anche perchè e come una mia cara amica, bravissima, grande lavoratrice che però si è sempre fatta i ca*** suoi lavorando e basta senza dare confidenza a nessuno, ha fatto un concorso per dottorato ed è stata tagliata fuori, sorpassata in graduatoria da altre che non valevano neanche la metà di lei.
Ho capito anche come e perchè una mia ex collega di laboratorio, che credevo mia amica, nonostante le avessi chiesto consigli e suggerimenti, non mi ha mai detto la verità e adesso lei è a San Diego, in California, che lavora per l'università americana, mentre io sono qui e l'America è solo quella che mi sogno di notte.
Ho capito anche come e perchè io sono stata fatta fuori da quel mondo.
Forse perchè sono troppo onesta, troppo in buona fede, troppo ingenua, troppo....................

venerdì 23 febbraio 2007

non è tempo di arrendersi

Patti non disperare, io ci credo ancora in questo governo.
Proprio ora che ha bisogno di tutto il sostegno della base, non possiamo lasciarci andare a facili atteggiamenti disfattisti.
Ci sono stati degli irresponsabili che critico ferocemente, lo sanno tutti che in politica estera vince il realismo e non può che essere altrimenti, lasciassero a noi il compito di manifestare contro gli stati uniti e contro la chiesa, lo faremo con sommo piacere, ma per carità in parlamento sostenete il governo, i centristi vi hanno teso il trappolone e ci siete cascati, roba da dilettanti, idealisti, ma dilettanti. Quello che mi rende davvero triste è che sarà molto più difficile attuare riforme concrete in materia di diritti civili e diritti dei consumatori.
Quei cani dell'opposizione stanno strumentalizzando la situazione in modo indegno ed irresponsabile, parlano di elezioni anticipate(come se fosse realistico nell'immediato?), di colpo di stato della sinistra che ha vinto le elezioni per soli 24.000 voti???(forse il governo non è caduto per 2 soli voti?...ma conoscete il significato letterale della parola democrazia, certo, non spero che ne conosciate quello filosofico...)dovrebbero vergognarsi di se stessi e della loro base di ignoranti imbecilli.
Concentrati su questo patti, non possiamo gettare la spugna, cerca la tua personale piccola missione e perseguila, parla alle persone obnubilate dai media e dalla tv spazzatura, agli ignoranti per comodità, ai menefreghisti, ai porci, ai piccoli uomini e alle piccole donne, illustra il tuo sogno di giustizia ed uguaglianza con la stessa passione con cui l'hai vissuto fino a ieri.
con affetto, selma

giovedì 22 febbraio 2007

.....disfatta sia....

Il voto è un diritto del cittadino in un paese democratico.
Mi rifiuto da oggi di disporne.
L'uomo può essere un animale politico quanto vuole:questa è una definizione che mai come oggi non mi si addice più. Cercherò di restarne fuori nonostante la rabbia di questo momento.
Voglio solo lasciare un'immagine che rappresenta quello che è stato (e che ancora è,ma non lo dimostrerò più) un'ideale nel mio cuore e nella mia mente.
E' stato un principio, un sogno, un'utopia come alcuni hanno detto. Mi ha spinto negli anni ad appassionarmi alle manifestazioni, agli scioperi, alla storia, ai personaggi. Alla classe operaia e al suo potenziale potere. Mi ha portato ad essere emozionata quando andavo a votare ed ansiosa a fare mattina davanti alla Tv con pronostici ed exit pool.
Qualcuno ha combattuto ed anche morto per questo ideale. Non io, ma avrei voluto.
Ha fatto anche paura ed ha fatto anche del male, ma con gli anni ha cercato di essere sempre meno estremo per nuocere di meno o per essere accettato, chissà.
Non ha funzionato. Non ha mai funzionato. Forse è davvero troppo sbagliato e deve rimanere solo un sogno e basta.
Mi sento come un vecchio partigiano che, dopo la guerra, si ritrova catapultato nella realtà di oggi e di fronte a questo schifo scuote la testa e rinuncia a tutto.
Lascerò fare agli italiani, da oggi in poi. Alla fine si sa cosa vogliono, in fondo la nostra è stata e sarà una dittatura travestita da democrazia.
Io non ne posso proprio più di ladri, bugiardi e psico-nani.
Credo che cancellerò questo post.

benvenuti nella repubblica cattolica italiana!!!

difficilmente mi lascio tentare dal cospirativismo, ma in questo caso ritenere che l'astensione dell'astuto vecchiardo non rispondesse ad un tentativo di arginare la spinta riformista del governo sarebbe negare l'evidenza. il governo sarebbe potuto cadere sui di.co e ciò non avrebbe certo giovato alla stramaledetta chiesa. le ali estreme non hanno fatto altro che un autogol gravissimo, presteranno il fianco ancor di più ad una facile demonizzazione, e mi dispiace... sono delusa ed incazzata sto cedendo all'istinto disfattista e snobbista..ma devo dirlo è insopprimibile: siamo un popolo di ignoranti e ci meriteremmo davvero un bel ventennio di berlusca..io emigrerò e se non proprio alla fuga dei cervelli spero di contribuire a quella dei cuori infranti...

mercoledì 14 febbraio 2007

Comunque BUON SAN LAVANDINO

la festa di ogni cretino,
che crede di essere amato
quando invece è solo ripetutamente inc***to

Senectus Incipit

Riporterò testuali parole di quanto accaduto 2 giorni fa.
Io e Antuan siamo seduti sulle poltroncine del teatro ( ebbene sì, Antuan va anche a teatro), quando lui mi fa:
- puffy, HAI UN CAPELLO BIANCO (oooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!)
Io:- CHE COSAAAAAAAAAAAAAAAA???????????
A:-sì, è proprio lui
Io:-come caz** è possibile, fino a prova contraria qui se c'è uno che ha i capelli bianchi quello sei tu!!!
A:-vuoi vedere?
Si avvicina lentamente alla mia testa, prende un capello con due dita, lo strappa e me lo da:
un capello lucido, setoso, quasi brillant e molto spesso.
A:-ha proprio la tipica consistenza dei CAPELLI BIANCHI!!!
Io:-ma quale bianco!!!! Tu non ci vedi bene? Ma se è biondo?!
A:-perchè, tu sei bionda?
A pensarci bene, effettivamente no..................................
Ho usato la camicia bianca del signore seduto davanti a me per confronto, e ho dovuto constatare che davvero si trattava di un orribile, lurido, orrendo CAPELLO BIANCO.
In quel momento, mi sono sentita vecchia, ho ripercorso tutti i più bei momenti dei miei miseri 24 anni come se dovesse finire tutto da un momento all'altro!!!!!1
E' mai possibile che a 24 anni si mettano già i CAPELLI BIANCHI????
Ho cercato di dare a questo fenomeno tutte le possibili spiegazioni: sarà lo stress.......sarà il senso di insoddisfazione che ho in questo periodo.............sarà che non dormo bene la notte............................saranno le preoccupazioni per il futuro.......????
Mentre facevo tutto questo, Antuan, con un bel sorriso a 32 denti ( proprio a pigliarmi per il c***), mi faceva giustamente notare che il capello era bello lungo, quasi quanto gli altri.
Il che lasciava intendere l'amara verità: chissà da quanto tempo era lì sulla mia testa!!!!!
E io me lo sono cresciuto ignara della sua esistenza!!!!
oh nooooo!!!!!
All'improvviso, Antuan:- ma dai, non ne fare una tragedia!!!Alla fine era soltanto uno, e poi io te l'ho strappato così ora non ce l'hai proprio più!!!!
Cominciavo a sentirmi sollevata, quando lui mi fa:-oddio...........anche io ho cominciato con uno solo ( alla tenera età di 18 anni, ndP.), me lo sono strappato e da allora hanno cominciato a crescere all'impazzata tanto che ora ( all'età di 25 anni, ndP.) ne ho quasi più io che mio padre.........
scoppiando poi in una grassa risata.
fosse stato anche per me l'inizio della fine????
Magari anche io tra qualche anno comincerò a tingermi i capelli per mascherare l'odiosa verità, come le cinquantenni??
E tutto ciò proprio quando avevo deciso di prorogare il mio termine temporale di vita di altri sei anni!!!!!
vabbè, non sono morta di "scuorno" quando la mia squadra di trivial pursuit ha dichiarato che Agamennone e Menelao erano NEMICI (una sera "vergognosa", è il caso di dirlo, in una torteria; vedi post di Selma, ndP), quindi sopravviverei anche in questa più che ipotetica situazione.
N.B:la risposta giusta su Agamennone e Menelao, che noi dopo 5 anni di liceo classico abbiamo appreso solo 2 mesi fa, per quei pochi che non lo sapessero, si può leggere cliccando sul commento.

mercoledì 7 febbraio 2007

broccoli insanguinati

1-patti è appena partita..mi dispiace che se ne sia andata, mi ero abituata a lei..:-(
2-il titolo del post fa riferimento ai contadini morti sul lavoro, un macabro ed inopportuno riferimento a blood diamond (film davvero meritevole), ma che volete, adoro ironizzare sulle tragedie, è più forte di me.
3- non intendo affrontare la tematica degli incidenti sul lavoro in italia.
4-intendo...
5- tra un po' avrò bisogno di un esorcista,
6-di un alpinista,
7-di un elettricista,
8-di un cuoco,
9-di un illusionista,
10-di un gaucho,
11-di un aikidoka,
12-di uno spacciatore.
il primo è per eliminare il problema, gli altri per assicurarmi la sopravvivenza dopo l'eliminazione del problema...

giovedì 1 febbraio 2007

un'altra cosa che odio

odio lo strapotere illegittimo del vaticano, la sfrontatezza con cui influenza la nostra ignobile classe dirigente, l'inverecondia con cui decide e fa decidere quali unioni vadano tutelate e quali no, la tracotanza con cui demonizza sesso e amore non conformi... la maggior parte di voi, cari vescovi dei miei stivali, parla di cose che teoricamente non dovrebbe conoscere, quale sadismo irrefrenabile vi spinge a rompere i co****** in questo modo? mentecatti, ottusi, viscidi ed infami... avremo nella migliore delle ipotesi un'altra legge del ca**** piena di compromessi, di non limpida interpretazione, ma a che pro? male gratuito. peccato davvero che il vostro dio del ca*** non verrà mai a giudìcarvi, mi sarebbe piaciuto immaginarvi a rosolare sulle fiamme dell'inferno...