siamo scioccati e attoniti di fronte alla seguente presa di coscienza: ebbene sì, l'Irpinia non è più la terra dei funghi, dei tartufi, delle castagne e del buon vino. Gli studi condotti sul territorio hanno permesso di avanzare l'ipotesi che l'inquinamento, la deforestazione ma soprattutto l'avanzamento sconsiderato dei napoletani hanno mutato geneticamente il fenotipo di questi prodotti trasformandoli in mostri della peggior specie.
Il "Patti and Selma Research Group", dopo avervi allertato della presenza inquietante dei comuschi, si appresta a comunicarvi di un'altra piaga che si è abbattuta in questa ex-isola felice: la colonizzazione, non meno allertante e inquietante, degli "araldi".
Si definiscono "araldi" quelle specie non meglio identificate, probabilmente animali, di soggetti caratterizzati da una corporatura più che robusta,da una peluria folta e nera, non si sa se semplicemente sporca, che ricopre gran parte del corpo, da una dentatura aguzza da far invidia a It di Stephen King e da un'inole naturale a parlare senza interruzione di qualsiasi str***ata.
Dal punto di vista socio-comportamentale, la ricerca scientifica non è stata ancora in grado di esprimersi univocamente: il filone selmista definisce L'araldo " panzone bulimico e depresso"; il filone pattista invece " psicopatico e maniaco sessuale". Studi clinici condotti sull'animale, lasciato allo stato brado presso le vergini campagne irpine, hanno permesso di ricondurre all'araldo ambedue le tendenze comportamentali. Tuttavia ci avvaliamo della facoltà di non esprimerci in riguardo, finchè non saranno sopraggiunte ulteriori conferme.
I volontari irpini, gli irriducibili e coraggiosissimi MeM's, ribattezzati per l'occorrenza "i supereroi della domenica", sono stati finora gli unici in grado di avvicinare l'animale pacificamente e di addomesticarlo. All'araldo è stato , ancora una volta, insegnato ad accendere la brace e a corradizzare le salsicce prima di cuocerle.
Non c'è che dire: la ricerca scientifica avanza.
Orgogliosi delle nostre scoperte, non vediamo l'ora di aggiornarvi su altre specie subnormali di cui saremo a conoscenza.
giovedì 23 novembre 2006
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
mi sembra di averlo avvistato venerdì scorso dalle parti del comune..non sono sicuro che fosse lui..era in compagnia di un enorme crocifisso con su appesa una ragazza che prendeva il sole. è possibile???
Caro il mio onesto cittadino, ebbene sì,è proprio lui.....ti ringraziamo per la segnalazione e ci stupiamo che tu sia rimasto illeso da questo incontro ravvicinato del 3o tipo.
Posta un commento